Il Progetto Diversity at Work nasce dalla necessità avvertita dai partner di contribuire all’inclusione e all’integrazione nel mondo lavorativo di una categoria particolarmente difficile da raggiungere, quella delle persone con disabilità cognitive: ovviamente, parliamo di disabilità cognitive non troppo gravi, che siano compatibili con un’attività lavorativa non eccessivamente impegnativa, con supervisione da parte di un tutor. Il progetto si propone alcuni obiettivi ben definiti, con la consapevolezza che il presente progetto costituisce solo un piccolo passo verso una maggiore integrazione delle disabilità nel lavoro: eppure, i partner sono convinti che da piccoli passi possano nascere grandi risultati; pertanto, tramite il progetto Diversity at Work i partner si impegnano per fornire ai propri docenti e formatori degli strumenti per fornire alle persone con disabilità cognitive delle competenze di tipo sociale e personale, aiutandoli ad acquisire maggiore consapevolezza di sé in modo che possano inserirsi in un ambiente lavorativo tutelato e monitorato, ma aperto alla società.